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Wedding sposa

PARRUCCHIERA ANGELA DIFEDE
Il giorno del matrimonio è uno dei più importanti della propria vita, quindi esiste l’acconciatura perfetta, ovvero quella che è ideale per la persona in base al suo carattere, alle sue peculiarità ma che si sposa bene anche con il proprio abito e con quello che è il contesto in generale. Ovviamente andare a determinare con l’hairstylist il prodotto migliore attraverso un’attenzione meticolosa è importante. Quello che si fa chiaramente è in primo luogo contestualizzare il tipo di matrimonio e quindi anche capire su che capelli si va a lavorare, qual è il vestito, il make-up e gli accessori. Tutto deve essere armonizzato e lavorare insieme per massimizzare la bellezza della cliente. L’idea di base è sfruttare una tipologia di preparazione che permetta di tenere i capelli in ordine durante tutto il percorso quindi chiaramente un tipo di pettinatura che stia bene durante tutta la giornata e che possa essere anche convertibile qualora si vogliono creare due momenti, uno legato alla cerimonia e uno successivamente alla festa.

Questo può essere un punto di partenza interessante ma ovviamente poi si andrà a concordare con la diretta interessata quelli che sono i suoi gusti quindi se li vuole raccolti oppure sciolti, se ha capelli lunghi o corti, se vuole l’aggiunta di qualche dettaglio come dei fiorellini, se vogliamo lavorare sul volume oppure creare qualcosa di molto lineare. In questo sicuramente sono importanti tutti quelli che sono gli accessori che possiamo andare a utilizzare per impreziosire il look come ad esempio delle perline di fiume oppure degli Swarovski o delle ametiste che certamente danno un tocco molto più artigianale al lavoro complessivo e quindi permettono di massimizzare la resa e rendere la sposa felice e a suo agio con l’acconciatura. Il nostro compito non è soltanto rendere perfetta dal punto di vista estetico la cliente ma anche consentirgli di trascorrere in totale serenità la giornata e quindi di non doversi preoccupare di un capello cadente, spento oppure compromesso. Quindi sviluppiamo il lavoro su un doppio versante da un lato l’estetica e dall’altra una struttura che si sviluppi in termini di praticità.